E' uscito oggi un articolo sul famoso sito Fantascienza.com che riporta uno scritto del tenente colonnello dell'Air Force Dan Ward che spiega come la Morte Nera sia la peggior arma che chiunque possa immaginare di costruire.
Qualcuno potrebbe chiedersi come è possibile che un'arma così potente abbia un record di successi così basso e una così ampia gamma di debolezze. Il punto è che, a dispetto dei critici, queste debolezze non sono un banale espediente degli sceneggiatori, ma la combinazione di inadeguatezza e vulnerabilità della stazione è di fatto uno degli aspetti più realistici dell'intera saga.
Da un punto di vista di progettazione, un sistema così enorme e complesso come la Morte Nera è più di quanto un program manager o un architetto senior possano gestire. È inevitabile che ci siano uno o più condotti di ventilazione non controllati che portano direttamente al nucleo centrale. Come direbbe C-3PO, le possibilità di costruire un sistema così grande e complesso senza rendersi conto dei fattori critici, è di 3720 a 1. Magari il risultato non sarà così drammatico come quello immaginato da Lucas, ma anche un malfunzionamento dei supporti vitali o del sistema di navigazione può rendere la giornata davvero eccitante.
Potete proseguire la lettura di questo interessante e divertente articolo a questo indirizzo.