Andor 2: la recensione, a cura di Roby Rani, della seconda e ultima stagione dell’acclamata serie Star Wars creata da Tony Gilroy con protagonista Diego Luna
Andor 2, la recensione di Roby Rani
Con questa seconda stagione si chiude il cerchio. “La Trilogia di Tony Gilroy” è finalmente compiuta e molti fan potranno gioire per la nascita di una trilogia inaspettata ma degna di nota, non senza difetti, ma si, decisamente degna di nota.
25 episodi che raccontano una guerra spietata che… Ah, scusate, 25 episodi si, perché Rogue One è a pieno titolo il vero climax, la vera season finale di questo progetto memorabile.
Dicevo, una guerra galattica spietata tra Impero Galattico e Alleanza Ribelle che non abbiamo mai avuto modo (parlando solo di live action e di canone) di vivere e comprendere come ora. Questo progetto ci porta e ci ha portato dentro la stanza dei bottoni dell’Impero Galattico e ciò che abbiamo visto e provato non è stato piacevole. L’impero non e più solo una metafora superficiale ed estetica dell’orrore nazista del nostro passato ma ora è qualcosa di concreto e tangibile anche in questa galassia. Lo senti, lo detesti ma è necessario nel dare sostanza alle storie successive che ormai conosciamo bene. Stessa cosa per ciò che riguarda la Ribellione, che con le sue diverse fazioni si sporca comunque le mani di sangue, più volte e con terribili compromessi e immensi sacrifici. Non puoi combattere una guerra con un nemico che non conosce regole ed etica, le regole non esistono e Cassian ce lo ricorda molto bene nella cittadella di Kafrene durante i primi minuti di Rogue One.
“Guerra” si, esatto; questa parola vi si piazzerà ben fissa nella vostra testa durante la visione di questa seconda stagione. Ci sono momenti e situazioni che ci portano alla mente l’Europa sotto scacco dei nazisti ma se vogliamo dargli un’immagine più cinematografica, potrei citare i classici di guerra degli anni 60 come “Dove osano le aquile” o “I Cannoni di Navarone”, film leggendari in cui l’atmosfera che viviamo è molto simile a quella di questa seconda stagione e questo è un enorme punto a favore, del resto questo è Star Wars no?
Gli archi narrativi di Andor 2
4 archi narrativi di 3 puntate cada uno che verranno rilasciati ogni settimana a partire dal 23 aprile e si, questo è decisamente un sogno. Un film di Star Wars a settimana per un mese… wow.
Ogni arco racconta un anno di vita dei protagonisti. La Battaglia di Yavin si avvicina e ce lo ricorda l’incipit del classico colore blu all’inizio di ogni arco.
4 anni prima della battaglia di Tavin…
3 anni prima…
2 anni prima…
1 anno prima…
Esattamente come dichiarato da tempo dalla produzione.
In ogni arco vediamo Cassian evolversi fino ad arrivare al grado di ufficiale dell’Intelligence dell’Allenza Ribelle che tutti conosciamo. Sarà un percorso impervio per lui e ci viene ricordato spesso dalla regia e dal montaggio che spesso si prendono il tempo necessario (a volte poco a volte troppo) per raccontarci quel tipo di vita in fuga dall’impero, costellata da missioni complicate per la causa. La stessa cosa vale anche per Mon Mothma, per Bix, per Dedra e per gli altri personaggi, chi più e chi meno.
Ogni arco viene gestito come una vera mini serie o film, ed ogni mini serie che si rispetti deve concludersi con un climax ed è quello che accade, tranne che nel blocco finale in cui vi troverete obbligati a godervi per l’ennesima volta il vero finale del progetto, ovvero Rogue One.
L’ultimo arco narrativo è il preludio a Rogue One, in tutto e per tutto. Si posizionano le pedine sulla scacchiera pronte per la prima mossa.
Ma adesso mi tocca parlare dei difetti, evidenti o meno vedrete voi.
L’arco finale poteva essere di più? In fatto di ritmo e tempi si, decisamente e non solo nel finale. Ho notato altri momenti tirati via velocemente, poca roba ma si, Ogni tanto la regia corre, congedando in fretta momenti che avrei voluto più approfonditi ma parliamo di gocce nel mare.
Per tornare all’ultimo arco mi sono accorto di quanto l’importanza di Rogue One sia molto evidente. Scontata certo ma non credevo cosi. La sensazione reale di voler concludere la serie proprio con la visione del film stesso è stata potentissima. Avevo la pulsione di farlo ma l’orario notturno per lo ha impoedito.
Altra mia “indecisione” e non convinzione, riguarda l’arco narrativo di apertura che temo, e ripeto “temo”, possa non convincere il pubblico e i fan come dovrebbe… Spero sia solo un timore infondato.
A differenza della prima stagione (che ritengo comunque migliore) questa seconda parte con il botto sia in senso di ritmo che in senso di disorientamento. Ci sono diverse scelte che mi hanno portato a pensare a qualche compromesso post season 1. Vi ricordate che Andor 1 partiva molto piano e molto dark? Ecco, qui sembra ci sia stato un filo dí confusione e, forse, un compromesso con i piani alti per rendere il tutto più appetibile per il grande e meno esigente pubblico. Per farla breve, ci sono alcune cose che mi hanno disorientato non poco…
Ma poi, è vero anche che questo disorientamento è svanito con l’avvicinarsi del climax narrativo e visivo di questo primo arco. Un finale molto potente, di gran classe e diretto molto bene mi hanno entusiasmato ed emozionato moltissimo.
I due archi narrativi centrali invece, sono l’essenza di Andor, sono molto potenti e concreti. Sono il cuore di questa stagione. Si ha la sensazione che sia stato tutto costruito per arrivare a questo. Altro ritmo, altra intensità, con momenti memorabili e dialoghi che faranno ancora la storia di Star Wars.
Andor, la “trilogia” di Tony Gilroy
Ohhhhhh!!! Finalmente ho la lunghissima trilogia che desideravo veder crescere con me dal 1983, la TRILOGIA DI GLIROY.
Rogue one non sarà più lo stesso…
A new hope non sarà più lo stesso….
La percezione del
superficiale Impero Galattico è svanita, ora ha una storia che tutti noi conosciamo.
Ad ogni visione futura dí questi due film, sapremo che gli imperiali non sono solo i cattivi, così come i ribelli non saranno solo più i buoni.
Speriamo che Andor, Rogue One e perché no, anche Solo, non siano più dei piani B… Questo è anche e soprattutto Star Wars.
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