Per l’ambientazione del pianeta natale dell’Imperatore Palpatine, la ILM ha utilizzato alcune sequenze riprese da George Lucas a Varenna, nella provincia di Lecco, nell’agosto 2001.

L’universo di Star Wars è celebre per i suoi paesaggi mozzafiato, spesso frutto di una sapiente fusione tra scenari digitali e location reali. Tra queste, c’è un angolo d’Italia che, senza grandi effetti speciali, ha saputo incantare George Lucas stesso: il Lago di Como. Oggi andremo alla scoperta di un’inedita località della provincia di Lecco che è la nuova protagonista dell’ambientazione del pianeta Naboo all’interno del decimo episodio della seconda e ultima stagione di Andor: Varenna
Un pianeta tra le montagne: Varenna in Andor diventa Naboo
Nel 2001, durante la pre-produzione di Star Wars: Episodio II – L’attacco dei cloni, George Lucas si recò personalmente sul Lago di Como per selezionare scenari adatti a rappresentare il pacifico e aristocratico pianeta Naboo. Le riprese, effettuate ad agosto dello stesso anno, inclusero voli in elicottero sopra l’area di Varenna, utilizzati in Andor per creare riprese aeree del pianeta Ghorman, ma soprattutto per raccogliere background plates, ovvero sfondi digitali realistici da fondere con scene in studio ambientate su Naboo.
Fonte starwars.com


Varenna, con le sue scalinate in pietra, le ville storiche e le viste spettacolari sul lago, fornì l’ambiente perfetto per evocare l’eleganza della capitale di Naboo, Theed, e dei suoi dintorni. Anche se molte scene principali vennero girate a Villa del Balbianello, poco distante, le immagini catturate a Varenna hanno contribuito a definire l’estetica visiva dell’intero pianeta.



Un legame che si rinnova: da Lucas a Andor
Il legame tra Star Wars e le location europee è proseguito negli anni. Nella seconda stagione di Andor, i produttori hanno deciso di tornare su uno dei set storici dimenticati di Naboo: Hever Castle, nel Kent, Inghilterra. Questo castello fu utilizzato nel 1997 per una scena poi eliminata da La Minaccia Fantasma, in cui i Jedi Qui-Gon Jinn e Obi-Wan Kenobi, insieme a Jar Jar Binks, arrivano ai giardini del Palazzo Reale di Theed dopo una fuga rocambolesca.
Questo ritorno a Hever Castle rappresenta un tributo alla visione originaria di Lucas, e un esempio di come Star Wars continui a valorizzare le sue radici nel mondo reale. Allo stesso modo, l’uso delle immagini di Varenna dimostra come anche piccoli borghi italiani abbiano lasciato un’impronta indelebile in una delle saghe più iconiche della storia del cinema.
Il fascino eterno di Varenna per fan e viaggiatori
Oggi, Varenna è una meta ambita da turisti di tutto il mondo, molti dei quali ignari del suo legame con la galassia lontana, lontana. Ma per i fan più attenti, passeggiare tra le sue viuzze o affacciarsi sui suoi scorci lacustri può diventare un’esperienza immersiva, in grado di riportarli nei luoghi in cui si è svolta la storia d’amore tra Anakin e Padmé o negli scenari che hanno ispirato l’estetica di Naboo.
Che si tratti di una breve inquadratura o di un paesaggio digitale ricreato con cura, Varenna ha contribuito, anche se in punta di piedi, alla magia di Star Wars. E in questo, il Lago di Como ha dimostrato ancora una volta di essere molto più di una cartolina italiana: è un luogo senza tempo, capace di trasformarsi in un altro mondo.