Lucasfilm ha ufficialmente annunciato il cast completo di Star Wars: Starfighter, il nuovo film diretto da Shawn Levy, le cui riprese sono appena iniziate nel Regno Unito.

Starfighter: iniziatel le riprese a Londra
Lucasfilm ha ufficialmente annunciato il cast completo di Star Wars: Starfighter, il nuovo film diretto da Shawn Levy (Deadpool & Wolverine, Stranger Things), le cui riprese sono appena iniziate nel Regno Unito.
Accanto al già confermato Ryan Gosling, il film vedrà nel cast Flynn Gray, Matt Smith, Mia Goth, Aaron Pierre, Simon Bird, Jamael Westman, Daniel Ings e la premio Oscar Amy Adams.
Star Wars: Starfighter, una storia inedita in un’epoca mai esplorata
Star Wars: Starfighter sarà un’avventura completamente originale, scollegata dalla saga degli Skywalker e ambientata in un periodo mai raccontato prima nell’universo di Star Wars. Un approccio che promette di portare i fan verso nuovi orizzonti narrativi, senza vincoli con la continuity già nota.
L’uscita nelle sale è fissata per il 28 maggio 2027, data che andrà certamente segnata in rosso sul calendario anche per la concomitanza con il 50° anniversario dall’uscita del primo film della saga creata da George Lucas.

Le parole del regista Shawn Levy a proposito del progetto Starfighter
Il regista, visibilmente entusiasta di questa nuova sfida, ha dichiarato:
“Provo un senso profondo di eccitazione e onore nel dare il via alla produzione di Star Wars: Starfighter. Da quando Kathleen Kennedy mi ha invitato a sviluppare un’avventura originale in questa incredibile galassia, è stato un sogno che si realizza. Star Wars ha plasmato il mio modo di intendere le storie e i personaggi. Entrare a far parte di questo universo con collaboratori straordinari, davanti e dietro la macchina da presa, è il brivido di una vita”.
La squadra dietro le quinte
Oltre a Shawn Levy, che figura anche come produttore insieme a Kathleen Kennedy, il team produttivo include Ryan Gosling, Dan Levine, Mary McLaglen e Josh McLaglen in veste di produttori esecutivi. La sceneggiatura è firmata da Jonathan Tropper, già collaboratore di Levy nei progetti precedenti del regista.